Voucher digitalizzazione PMI – bando 2023
Proponiamo in questa pagina una sintesi non esaustiva del Bando, al fine di illustrare brevemente obiettivi, entità, criteri di ammissibilità e procedura di richiesta del contributo da parte delle imprese. Tuttavia, si raccomanda di consultare il testo integrale del Bando e i relativi allegati, disponibile sul sito di Unioncamere Piemonte.
E’ possibile anche vedere la registrazione del webinar informativo sulla misura dello scorso 26 settembre tenuto da Unioncamere.
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Obiettivo del bando (art. 2)
Il Bando intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), la transizione digitale nelle imprese piemontesi, tenuto conto delle peculiarità e caratteristiche settoriali e dimensionali del tessuto produttivo regionale, anche tramite il sostegno per l’adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate.
Nello specifico, la misura ha l’obiettivo di:
- stimolare la domanda da parte delle imprese piemontesi di prodotti e servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0;
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented.
Dotazione finanziaria (art. 3)
11 milioni di Euro, di cui 10 milioni derivanti dalla misura Fesr Priorità I “RSI, competitività e transizione digitale”, e ulteriore 1 milione di Euro da risorse delle Camere di commercio piemontesi.
Soggetti Ammissibili (art. 4)
Il bando è rivolto a MPMI, ovvero imprese di qualsiasi entità che esercitino un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica (incluse le attività professionali e le associazioni).
Tali soggetti devono avere sede legale e/o unità locale operativa ove verranno realizzati gli interventi site in Piemonte e che risultino attive e produttive.
Natura ed entità dell’agevolazione (art. 3)
L’agevolazione prevista consisterà in un contributo a fondo perduto (voucher) concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal destinatario finale, variabile in base alle dimensioni dell’impresa:
- 50% – Media impresa
- 60% – Piccola Impresa
- 65% – Micro impresa
Sono previste le seguenti premialità:
Nel caso di progetti che vedono il coinvolgimento di soggetti aggregatori, la percentuale di finanziamento sarà aumentata del 5%
Nel caso di possesso di una delle seguenti premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata dell’1%. Nel caso di possesso di due o tre premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata del 2%.
- possesso del rating di legalità
- status di Startup innovativa o di PMI innovativa
- status di Impresa Benefit
Spese ammissibili (art. 5)
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, purché funzionali al progetto di digitalizzazione:
a) beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali principalmente e
primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente
all’Elenco 2 come di seguito riportati.
b) servizi di consulenza, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie
abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2 come di seguito riportati.
c) servizi di formazione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie
abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2 come di seguito riportati.
NB: la somma delle spese di cui alle lett. b) e c) non può superare il 30% del totale delle spese ammissibili del progetto di investimento.
NB: Non saranno considerate ammissibili le domande riferite alle sole tecnologie dell’Elenco 2
Sono considerate ammissibili solo le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda, tenendo presente che la documentazione di spesa dovrà essere corredata dal codice CUP personale che verrà rilasciato in fase di concessione dell’aiuto.
Per ulteriori informazioni su spese ammissibili ed eventuali esclusioni, v. art. 5 del Bando
Per quanto riguarda i fornitori dei servizi di consulenza e formazione, questi dovranno rientrare in una della categorie previste dall’art. 6 del Bando. Non sono invece richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali.
Progetti in forma collaborativa (art. 7)
I soggetti ammissibili di cui all’art. 4 possono presentare istanze di contributo sia in forma singola, sia in forma collaborativa su base progettuale con altre imprese e con il supporto di soggetti aggregatori. I progetti riguardano da 3 a 20 imprese, le quali condividono gli obiettivi del progetto.
La partecipazione in forma collaborativa comporta una premialità del 5% del contributo ammissibile, ai sensi dell’art. 3 del Bando.
Presentazione delle domande (art. 8)
Le richieste di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello Restart di Infocamere dalle ore 11:00 del 24.10.2023 alle ore 16:00 del 20.02.2024, salvo chiusura anticipata per esaurimento
fondi. La modulistica sarà resa disponibile a questa pagina
Rendicontazione (Art. 10)
L’impresa beneficiaria dovrà provvedere entro 6 mesi dalla data della determina di concessione alla rendicontazione delle spese sostenute.
Le spese sostenute, coerenti con la domanda finanziata, dovranno essere rendicontate e trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Restart”. Alle domande regolari rispetto alle verifiche effettuate verranno liquidati i relativi contributi con provvedimento del dirigente competente entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione.
Rispetto principio DNSH (Art. 16)
Si prega di notare che il rispetto del principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente” (DNSH) costituisce criterio di ammissibilità sostanziale per la misura, in particolare per alcune tipologie di beni strumentali.
Informazioni e Contatti
Il Bando e i relativi allegati sono pubblicati sul sito di Unioncamere Piemonte
Per informazioni di carattere generale sul bando, è possibile contattare i PID – Punti Impresa Digitale – operativi presso ciascuna Camera di commercio piemontese o il DIHP all’indirizzo m.difura@dih.piemonte.it.
Per le modalità operative di utilizzo della piattaforma Restart di Infocamere, si prega di consultare la guida:
all’indirizzo https://restart.infocamere.it/aiuto per le imprese beneficiarie
all’indirizzo https://restart.infocamere.it/intermediari/aiuto per gli intermediari